La patente a punti per operare nei cantieri edili è in vigore dal 1 ottobre 2024.
La patente viene rilasciata in formato digitale dalla sede dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) territorialmente competente e prevede inizialmente 30 punti (o crediti).
Imprese e lavoratori autonomi sono autorizzati a prestare la loro opera presso cantieri temporanei o mobili solamente se nella loro patente sono presenti almeno 15 punti.
CHE COSA E’ LA PATENTE A PUNTI
La patente a punti è un meccanismo di verifica su chi lavora all’interno dei cantieri, imprese o autonomi e ha lo scopo di ridurre gli incidenti e i morti sul lavoro. Si tratta di un documento digitale che occorrerà mostrare per accedere ai cantieri temporanei o mobili. Nel caso in cui l’impresa sia in possesso della qualificazione SOA, questa è esonerata dall’avere la patente a punti.
Per ulteriori dettagli si rimanda alla nostra NEWSLETTER del 05 settembre 2024.
OBBLIGHI
Fino alla fine di ottobre è possibile operare con una autocertificazione inviata tramite PEC. Da novembre 2024 occorrerà essere in possesso della patente a punti vera e propria.
Per richiederla bisognerà fare domanda sul portale dell’Ispettorato. Prevede inizialmente 30 crediti, i quali si perderanno in caso di violazioni, vi sarà poi una sospensione in caso di infortunio grave (mortale e debilitante) e in caso in cui si stabilità che l’azienda ha avuto una responsabilità almeno di colpa grave.
TEMPISTICHE
Il primo passaggio consiste nell’inviare un’autodichiarazione tramite PEC all’Ispettorato del Lavoro. A farlo deve essere il legale rappresentante dell’azienda o il lavoratore autonomo, ma può avvenire anche per delega (ad esempio tramite un commercialista). In questo documento si afferma di rispettare tutti i requisiti necessari. L’invio della Pec permetterà di lavorare fino al 31 ottobre, ma obbliga anche a effettuare il secondo passaggio entro la stessa data.
Per ottenere la patente vera e propria è necessario accedere con Spid o Cie al portale dell’Ispettorato nazionale del lavoro. Dal 1 ottobre 2024, sarà attiva la piattaforma per richiederla. Una volta completata la richiesta si riceverà un codice univoco in formato digitale. A quel punto, fino a quando la patente vera e propria non sarà rilasciata, si potrà lavorare normalmente.
